lunedì 26 luglio 2010

Foto corsa PD

Domenica 25 luglio alle 8.30 ho partecipato con un collega alla corsa podistica del mio paese.
Buona corsa con non troppo caldo e soprattutto, a differenza del solito, in compagnia: il tempo è volato tra una chiacchera e l'altra. Tempo segnato: 5.21 al Km.

Ecco qui 2 foto da podisti.net:

un paio di km dopo la partenza
al traguardo


Qui le altre foto della manifestazione.

mercoledì 21 luglio 2010

StraPolesine fatta

Comincio a prenderci gusto, queste corse non competitive che fanno in zona sono carine: si corre in compagnia, si ha l'opportunità di abbeverarsi a dovere, vedere posti nuovi e 'nascosti' in mezzo alle nostre campagne, correre in mezzo ai 'caradun' come facevo da bambino con i miei cugini, ricevere un premio (che per quanto 'povero', con tutto il sudore sputato si apprezza molto)... si proprio bello!!
La corsa di stasera era soprannominata "StraPolesine", corsa non competitiva da 5 o 10 Km.
Ho fatto un tempo buono per me (5:03 al Km) anche se speravo di battere il mio record sui 10.000 ma non ci sono riuscito, troppo caldo; il muro dei 50' deve ancora attendere, ma ci manca poco... Questa soglia che sto cercando da tempo di abbattere mi fa dannare, ma devo stare calmo, c'è tempo e non devo aver troppa fretta: stasera il caldo e il terreno a cui non sono abituato mi hanno fatto alzare troppo i battiti: quindi Paolo CALMA!!
Al ristoro, dopo aver bevuto una tanica di the, mi sono munito di tutti i depliants delle prossime corse; ne farò parecchie, la più curiosa è la "Camminata del fungo" a Quistello (e li mi attrezzerò poi per fermarmi a mangiare ovviamente!).
La prossima, se non vado in montagna, Domenica 25 Luglio ore 8.30 a Suzzara "20° camminata Festa del Partito Democratico" (sempre 5 o 10 km).

lunedì 19 luglio 2010

500 Km di corsa da inizio anno

Approfittando del clima più mite stasera mi sono fatto un lento da 10 Km per preparare la corsa che ci sarà Mercoledì a Polesine. Inserendo la corsa su Garmin Connect ho notato che da inizio anno ho percorso esattamente 500 Km, una cifra che mi fa impressione pensando che fino a poco tempo fa solo l'idea di correre mezz'ora era un sogno.
Vedendo queste cifre mi viene spontaneo puntare ai mille andando a fine anno, sperando che il calcolo non decida di calcolare più avanti e tenga botta.

sabato 17 luglio 2010

Bilancio attività a metà luglio

Oggi mentre pedalavo sudando come una bestia sotto il sole e i probabili 40 gradi, mi domandavo, come penso la gente che mi incrociava, quanto idiota possa essere a mettermi in bici alle 11 di mattina: la risposta oltre a quella che direbbe un mio amico ("A't ciochi at me an latun") sta nella voglia di realizzare la mia prima 'impresa' in solitaria, un viaggio lungo con tanto di meta e ritorno, il tutto rigorosamente partendo da casa con la mia nuova bici (sperando arrivi prima o poi...). Da qui il costante e giornaliero allenamento, in tutte le condizioni senza indietreggiare di fronte al caldo, al dolore delle gambe.
Inutile dire che ho abbandonato un po la corsa, ma d'altronde questa settimana mi sono impressionato: sono andato a correre la mattina prima di andare a lavorare come spesso ho fatto questa estate correndo i miei soliti 10Km, ma al ritorno ho sudato per un'ora, tanto che sono dovuto andare a lavorare in ritardo perchè mi vestivo e grondavo, doccia, mi rivestivo e grondavo...
Così ecco che il bilancio delle mie attività inizia a pendere in favore della bici, per la prima volta, e con un po di rammarico perchè mi sento come aver 'tradito' la corsa...

domenica 4 luglio 2010

Prima corsa podistica

Questa mattina ho partecipato alla mia prima 'uscita pubblica' dopo che ho iniziato la mia nuova vita sportiva: la corsa podistica di Riva di Suzzara; una corsa rinomata e molto pubblicizzata: sulla gazzetta il giorno prima c'era un trafiletto di 2 righe dove si annunciava una corsa podistica e un numero di telefono dove rispondeva sempre la segreteria... vabbe' comunque la mattina mi presento alle 8.30 per parteciparvi, tanto sarei andato a correre comunque e tanto valeva partecipare vista la curiosità.
Tre i percosi: 6, 12 e 18; cosa poteveo scegliere? Dopo la sbiciclata di ieri e la settimana intensa di attività sportiva la mia coscienza mi faceva propendere per i 12, ma i 18 mi tentavano troppo ed infatti li ho fatti.
Ok, l'evento non era uno di quelli troppo importanti, certo gruppi podisti ce n'erano e anche altra gente, ma l'agitazione dalla sera prima a fino a prima dell'evento l'ho avuta; troppe per me le incognite: come affrontare la corsa? bevo o no ai punti ristoro? parto col mio ritmo o seguo la massa? come mi vesto? dove metto i soldi e le chiavi? prendo su un cambio? ecc... Tutte cose che un podista sa bene, io ho dovuto imparale li.
La corsa di per se è andata, non benissimo, ma è andata; il Garmin alla fine mi ha contato 16,3 Km e non 18 come dovevano essere, ma poi ho saputo che c'erano dei pezzi di golena in riva al po che erano allagati o pieni di fango per cui hanno dovuto cambiare il percorso e probabilmente hanno sbagliato qualcosa nelle misurazioni. Queste deviazioni purtroppo ci hanno fatto correre costantemente al sole, con un caldo infernale; ho faticato tantissimo, molto più del solito; mi è capitato più volte di maledire la corsa e io che ho deciso di andarci, ma come al solito al traguardo ci si dimentica di tutto e si gode della sensazione di avercela fatta.
Adesso che ho rotto il ghiaccio questo venerdì a Luzzara proverò la 9Km serale, ormai sono lanciato!

sabato 3 luglio 2010

Sensore di cadenza per Garmin 310XT

In attesa che arrivi la nuova bici, ho deciso di acquistare il sensore di cadenza per il Garmin 310XT: in pratica è un sensore che si applica sulla bici e che contaggia il numero di pedalate effettuate durante l'allenamento.
Questo aggeggio completa il mio parco misuratori: ora posso misurare tutto quello che voglio e tenere sotto controllo ogni aspetto dei miei allenamenti: cuore/velocità/altezza/ecc. sia in bici che nella corsa.
Per un 'amatore' come me sono alle fine delle cazzatine, ma averle mi piace e  mi piace poi guardare nel tempo come miglioro; certo è che non tutti si sentono di spendere quasi 300 euro per un orologio e che per fare sport senza pretese agonistiche alla fine l'importate è sudare, ma è anche vero che per darsi obiettivi bisogna sapere anche i propri limiti e cercare di non strafare, bisogna avere precisi riferimenti e sapere che per migliorare bisogna cercare sempre quel qualcosa in più rispetto a prima. Personalmente sono entusiasta del mio orologione, sono contentissimo di averlo preso perchè è un ottimo compagno di allenamento (vedi il virtual-partner) e lo consiglio a tutti quelli come me che iniziano a fare sport e vogliono migliorarsi in sicurezza tenendo sotto controllo lo sforzo.