venerdì 22 gennaio 2010

'NON correre' nuoce gravemente alla salute

Uffa!!!! Sono demoralizzato.
Oggi dopo 2 settimane di stop per una presunta infiammazione al ginocchio ho provato a correre il mio solito giro di 6Km. La sensazione che ho provato dopo pochi passi è stata quella di assoluta libertà, una felicità piena: si correre mi piace!! Mi piace correre da solo, con i miei pensieri, col freddo, col buio, con la pioggi e la neve, ma anche con col bel tempo ed in mezzo alla natura e al mio adorato fiume PO.
Col passare dei chilometri il dolore si è risvegliato e adesso lo sento che si lamenta.
Ho provato artigianalmente a curarlo nelle 2 settimane passate, ghiaccio, cremine e aulin: tutto inutile.
La settimana prossima vado a farmi vedere, ma sono già triste perche' cio' significa niente corsa (e nemmeno nuoto o tennis).
Purtroppo è il mio primo infortunio e non so bene cosa/come fare, da chi andare e il mio pessimismo mi fa immaginare cose più gravi di quello che probabilmente ho: una semplice infiammazione.
Qualcuno ha consigli da darmi per farmi ritornare sorridente?

martedì 12 gennaio 2010

I miei sogni

A causa del riposo forzato, sono qui a fantasticare su quello che farò nel mio prossimo futuro da 'neo-runner'.
Come tutti il sogno è quello di correre una maratona. Sto leggendo vari consigli e suggerimenti su come approcciarsi a questo enorme sforzo e mi rendo sempre più conto che devo avere molta calma, moooolta calma.
Questo infortunio capita a fagiolo per farmi capire che nella corsa la 'calma' e la 'pazienza' sono virtù fondamentali: ho preteso di correre tutti i giorni non ascoltando il mio corpo e i dolorini che mi dicevano di fermarmi e adesso questo lo pago; pazienza, gli sbagli si fanno per imparare.
Il programma che 'sogno' è questo:
  • mezza maratona ad aprile
  • maratona a fine anno (New York o altre: mi piacerebbe molto di più fare quella del sole di mezzanotte in Norvegia, ma è in giugno... troppo presto)
I sogni sono tali per essere rincorsi, ma bisogna anche essere realisti: ho appena iniziato a correre, vengo da un infortunio per cui il primo passo sarà quello di rimettersi in strada fra qualche giorno e inizare a macinare chilometri, poi vedrò di fissare un programma di allenamento che mi porti a testarmi su una mezza maratona. Questo mi darà le informazioni necessarie per capire se sarò pronto per una lunga maratona.

domenica 10 gennaio 2010

La prima infiammazione

Eccola arrivata, dopo 3 settimane di corsa giornaliera, tennis, piscina e camminate si presenta una fastidiosa infiammazione al ginocchio sinistro che mi impedisce di correre oggi.
La preoccupazione che si tratti di qualcosa di più di una semplice infiammazione mi rende nervoso, il fatto di non poter concludere l'ultimo giorno di vacanza con una bella corsetta mi rattrista, ma mi sa che è meglio fermarsi per non peggiorare le cose.
Da perfetto ignorante in materia non essendo nè un vero sportivo e nemmeno un medico, sto cercando di leggere in rete innanzitutto di capire cosa sia il mio problema e secondo come tentare di risolverlo.
Su questo sito ho letto una definizione che sembra appropriata al mio dolorino:
È invece più tipica delle giovani e degli atleti dediti alla corsa la condropatia rotulea, detta anche “dolore anteriore del ginocchio”. Il sintomo specifico è il dolore nella parte anteriore del ginocchio che tipicamente peggiora quando si sta a lungo seduti con le gambe piegate a 90 gradi (il cosiddetto segno del cinema) o quando si fanno percorsi in discesa.  
Sperando sia una infiammazione dovuta al fatto che ho effettivamente esagerato in queste ultime settimane, confido che qualche giorno di riposo ed un po di ghiaccio risolvano il problema.

sabato 9 gennaio 2010

Il forerunner 310xt è finalmente mio!

Dopo settimane di indecisione e letture interminabili di siti e commenti sui forum, ieri dopo 1/2 litro di nero d'avola e una bistecca da paura ho trovato il coraggio di andare al tecnotime a sganciare i 319 euri per acquistare il gingillo chiamato Forerunner 310XT che vedete in foto qui sotto.


Che dire: S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E !!
Per chi non lo conoscesse si tratta di un orologio con GPS e cardiofrequenzimetro che consente di tracciare i propri allenamenti, adatto sia alla corsa che alla bici (in teoria anche al nuoto essendo impermeabile, ma in acqua ho letto che ha un po di problemi). E' ideale per i triatleti, ma anche e soprattutto per chiunque voglia allenarsi 'seriamente'. A questo indirizzo trovate maggiori informazioni.

Questa mattina pioveva di brutto, ma la voglia di provarlo su strada era troppa (tra l'altro era la giornata ideale per provare se è effettivamente impermeabile); sono uscito mezzora a fare un giretto e al ritorno ho caricato i dati che vengono salvati in locale e volendo anche caricati sul sito 'connect' di Garmin: questo il risultato della corsa. La prima impressione è molto positiva e sono rimasto sorpreso dalla velocità di aggancio dei satelliti al momento della accensione e dalla precisione del GPS: addirittura il passaggio da un marciapiede all'altro di una stessa strada si vede sulla mappa!! non pensavo!!
Molto carina anche la vibrazione che ogni chilometro avverte e anche il 'virtual-partner', un omino sul display che a colpo d'occhio fa vedere se si sta andando piu' o meno veloci rispetto al tempo che si vuole fare (stamattina lo ho battuto di 310 metro lo sbruffone :) hehe...).

Che dire: sono molto contento dell'acquisto, soprattutto in previsione di questa primavera quando tirerò fuori anche la bici!!! Nei prossimi post magari metterò una recensione più accurata.

venerdì 8 gennaio 2010

Differenza tra running e jogging

Ieri stavo navigando un po di qua e un po di la in tutta quella marea di siti/blog/forum dedicati alla corsa, e come al solito mi si aprono mondi e cose che non conoscevo.
La domanda che mi ha lasciato li a pensare e mi ha spinto a cercare la risposta è: "ma io sto facendo running o jogging ?".
Dalla mia breve indagine ho scoperto che la differenza non è così chiara e ognuno ha la sua versione; la più quotata sembra legata al ritmo di corsa: corsa lenta = jogging, corsa veloce = running. Si ma definiamo lento e veloce!! Wikipedia e altri siti dicono: "defining jogging as running slower than 6 mph (10 km/h, 6 min/km)".
Trovo riduttiva questa definizione, la reale differenza è ben scritta in questo post che vi invito a leggere:
Le due pratiche sono sorelle. Alla base sta la corsa, in entrambe, differente ne è l'approccio.Il jogging è la corsa scevra da qualsiasi confronto con il cronometro, condotta con il solo fine di tenersi in forma.... Caratteristica del runner è un approccio attivo con il cronometro... Questo lo porta a diversificare la sua corsa, ad introdurre il concetto di allenamento nelle sue uscite....
Personalmente io mi sento un 'runner', un runner in erba, ma sicuramente non faccio jogging!

martedì 5 gennaio 2010

'Correndo per il mondo' su Rete4

Sabato per caso ho visto il programma "Correndo per il mondo" (il sabato alle ore 18 su Rete4) in cui il conduttore Roberto Giordano racconta un viaggio visto dagli occhi di un runner.
Essendomi innamorato ultimamente della corsa, non ho potuto non amare questo programma e ammirare il protagonista "cabarettista di professione e podista per passione" che con semplicità racconta le sue corse in giro per il mondo.
Di maratone belle oltre a quella strafamosa di New York ce ne sono tante. Se un giorno dovessi arrivare a questi livelli mi piacerebbe fare quella in Islanda e poi quella vista nella trasmissione di Rete4:
la fantastica 'Corsa di mezzanotte':

lunedì 4 gennaio 2010

Il gioco delle ricompense

Adesso che inizio a correre i 10Km e il tempo di corsa aumenta, sto perfezionando un giochino che faccio tra me e me per far passare il tempo: il 'gioco delle ricompense'.
Infatti uno dei problemi secondo me cruciali per adesso è come ingannare il tempo; se ci si concentra sulla fatica il tempo non passa, se si prova a pensare a qualsiasi cosa ci si perde (quanti pensieri fatti poi a fine corsa non si ricordano nemmeno!!). Ascoltare musica in continuazione è bello ma alla lunga stanca, forse meglio la radio in quanto ogni tanto ci sono anche dibattiti o battute dei DJ.
Le ultime due volte che ho corso ho provato a diversificare le 'attività' extra-corsa ma non a caso, solo dopo il raggiungimento di una determinata via, o dopo il tal cancello o la casa verde ecc... facendo così son partito con la radio spenta, poi dopo un po mi son detto: "quando arrivo in via xxxx accendo la radio"; stessa cosa per il chewingum che mi prendo sempre su: "dopo la tal curva lo mangio", "dopo la casa verde lo sputo"... e via dicendo.
Sono stupidatine che però al momento mi sembrano funzionare e mi danno un obiettivo per quanto insignificante da raggiungere. Mi chiedo quando si corre una maratona (o anche solo la mezza) come si impiega il tempo.... ma forse il bello della corsa è proprio questo? ... mah ...è una cosa che devo scoprire.

sabato 2 gennaio 2010

I miei primi 10Km

Oggi ho corso i miei primi 10 Km (corsi con calma: 1h e 1 minuto, media battiti 165). In realtà li avevo già corsi una sera di dicembre ma poi ho scoperto che il mio SportBand (il sistema di Nike+) era andato in tilt e la misura di 14Km segnati in realtà non ho mai saputo quanto fossero (non mi ero segnato il percorso su google maps...cmq il tempo di corsa era stato di 1h e 10min, per cui per quanto fossi andato piano sicuramente 10Km li avevo fatti).

Correre per 1 ora è ancora troppo per le mie capacità, oggi ho fatto veramente fatica. Forse negli ultimi giorni tra corse alla mattina, camminate al pomeriggio e intense sfide a tennis con mio fratello ho esagerato un po troppo. Riproverò la prossima settimana cercando di riposarmi almeno per un giorno.

Mentre correvo mi ritornavano in mente delle frasi del libro "L'arte di correre" di Haruki Murakami in cui l'autore racconta dei dolori del corridore: oggi dopo 1km ero già pieno di dolori, sentivo i polpacci duri come il marmo, un dolore ad una spalla e un dolorino al tendine del piede destro; col passare dei minuti si impara a convivere e poi addirittura passano. A fine corsa ero solo molto stanco ma dei dolori iniziali zero.

Attualmente corro regolarmente 6km ad un buon passo per uno come me (5'30'' al Km), un percorso che mi son fatto con google maps che percorre in lungo e largo il mio paese di Suzzara. Il mio prossimo obiettivo è quello di aumentare il tempo di corsa portandomi a fare i 10 Km con regolarità e senza la fatica fatta oggi. Il problema è studiare un percorso facile da ricordare e da poter fare tranquillamente alla sera quando torno dal lavoro (ben illuminato e con marciapiedi)