Come tutti il sogno è quello di correre una maratona. Sto leggendo vari consigli e suggerimenti su come approcciarsi a questo enorme sforzo e mi rendo sempre più conto che devo avere molta calma, moooolta calma.
Questo infortunio capita a fagiolo per farmi capire che nella corsa la 'calma' e la 'pazienza' sono virtù fondamentali: ho preteso di correre tutti i giorni non ascoltando il mio corpo e i dolorini che mi dicevano di fermarmi e adesso questo lo pago; pazienza, gli sbagli si fanno per imparare.
Il programma che 'sogno' è questo:
- mezza maratona ad aprile
- maratona a fine anno (New York o altre: mi piacerebbe molto di più fare quella del sole di mezzanotte in Norvegia, ma è in giugno... troppo presto)
L'approccio mentale è corretto.
RispondiEliminaSenza forzare e senza infortuni si va lontano... le scorciatoie non portano da nessuna parte