martedì 7 dicembre 2010

A Gardaland un disastro!

La corsa non perdona
Tutti i segnali portavano a quello che puntualmente si è verificato: un disastro!
Mi sono allenato seriamente per 6 settimane filate, 4 giorni a settimana senza mai saltare un allenamento sfidando il brutto tempo di questo periodo infame e puntualmente mi ammalo la settimana della gara.
La depressione inizia subito, ma poi verso venerdì sparisce la febbre e allora decido di partecipare ugualmente alla mezza sapendo di non essere in condizione, mi interessava a quel punto l'esperienza di una gara competitiva che non avevo mai fatto.
La domenica arriva, parto di buon ora per raggiungere Prezzemolo.
Ritiro il pettorale e poi attendo un'ora prima di portarmi alla partenza e già li il primo imprevisto: portare la macchina al parcheggio che distava si e no un chilometro ha richiesto 40 minuti!!! Un traffico incredibile per la scarsa organizzazione dell'organizzatore.
5 minuti alla partenza
Riesco appena a scaldarmi 10 minuti e purtroppo salta l'appuntamento che avevo con gli altri partecipanti di RunningForum con cui mi dovevo trovare alle 10.
Pazienza. Sale l'agitazione e il freddo. Imposto il Garmin per tenere un passo di 5:15 (un tempo che mi consentirebbe di ottenere il 'minimo sindacale' visto le condizioni). Parto e mi sento bene, è sparito il freddo e finalmente torno a correre dopo una settimana che non lo facevo. Mi sento bene, il primo chilometro supero un sacco di gente, riacquisto ottimismo, ma poco dopo altre sfighe: al secondo chilometro mi si stacca il pettorale che rimane miracolosamente agganciato sul lato del chip, poco dopo mi si allenta la fascia del cardio. Come non bastasse iniziano brontolii di pancia e un po di nausea al sesto chilometro.
Tengo botta e arrivo al ristoro del decimo chilometro dove bevo un te caldo camminando e poi riprendo. Le salite sono come mazzate sulle gambe, sento il cuore che pompa di brutto, vado avanti ma sento di iniziare ad accusare e mi fermo anche al ristoro del 15° chilometro. La media tenuta è comunque in linea con le mie aspettative: 1h e 18min... mancano gli ultimi 6Km, quando eccoli arrivare i maledetti crampi ai polpacci che mi costringono a fermarmi e poi a camminare gli ultimi 4,5Km. Vi assicuro che volevo piangere da tanto ero dispiaciuto ed incazzato!
Mi passavano tutti dicendomi: "dai che siamo quasi arrivati" e io li a stringere in denti dal dolore e dal nervoso.
Scena bellissima all'arrivo quando mi passa un nonnetto che mi da la mano e mi dice "dai vieni con me che mancano gli ultimi 100 mt" e poco dopo Prezzemolo che fa altrettanto!!
Prezzemolo
Sono arrivato 1116° su 1150 partecipanti con un tempo scandaloso: 2:16:13 (dettagli).
Terminata la corsa filo in macchina e attacco il riscaldamento dato che stavo congelando (ho fatto in magliettina sudata 30 minuti col freddo che c'era!!) e attendo che passino un po i crampi dato che non riuscivo a schiacciare la frizione (ho optato per il ritorno in autostrada per usare il meno possibile il polpaccio sinistro...).

A mente fredda, passata la delusione, ripenso alla mattinata e mi dico che comunque è stata una grande lezione quella che ho ricevuto; oltre ad avere imparato gli aspetti 'burocratici' che mi mancavano (chip, pettorale, ecc..) ho imparato che la corsa non perdona ogni minima presunzione, ogni errore di valutazione, ogni aspetto trascurato (vedi il pettorale che si stacca e la fascia del cardio che scende).
Sono contento di aver ricevuto questo 'pugno in faccia' adesso per farne tesoro da qui in avanti per meglio affrontare la mia prima maratona.
E' proprio vero che dagli errori si impara, eccome se è vero!

Adesso ho solo un dilemma che devo indagare nel prossimo futuro: devo capire del motivo dei crampi dato che la distanza sulle gambe ce l'ho (ho fatto più volte lunghi da 25Km)... era debilitazione da influenza o mancanza di allenamento su sali-scendi che nel percorso erano ben presenti?




6 commenti:

  1. Oltre al danno anche la beffa: faranno vedere il tutto il televisione; ecco la mail che mi è appena arrivata

    "Ciao PAOLO, il comitato organizzatore, assieme a tutti gli sponsor della manifestazione, ti ringrazia per aver preso parte alla 1^ Gardaland Half Marathon, e ti ricorda che potrai rivedere le fasi salienti della gara su Rai Sport 1 il giorno 14 dicembre a partire dalle ore 14.00. Non mancare a questo appuntamento!"

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  2. Le giornate storte capitano ed eri debilitato quindi ci può stare..sui crampi lascio ad altri la parola.. ;)

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  3. Babba tutto fa esperienza, specialmente gare come queste, dove sei stato messo a dura prova.
    I crampi? Sicuramente l'influenza non ha aiutato, il freddo neanche, ma troppe possono essere le cause. Non farti troppe domande, non stavi al top, e ora pensa alla prossima! ;)
    Buone corse!

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  4. Influenza, freddo, prima gara...e Prezzemolo che secondo me porta pure sfiga...alla prossima meglio sicuro...da sano però:-)ciaoooo

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  5. Ciao, c'ero anch'io a Gardaland, a me è andata un po' meglio, però ho provato sensazioni simili alle tue alla Trentino Half Marathon a Riva del Garda, se non stavi bene.... lì trovi tutte le risposte ai tuoi dubbi!!!
    ...tutta esperienza che puoi mettere da parte!!
    Guarisci bene e in bocca al lupo per le prossime.... vedo sempre Tromso nel tuo futuro.... ci sono stato quest'anno... bello bello... e ti consiglio di aggiungerci anche il tour a Capo Nord!!!!!!!

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  6. peccato per le vicissitudini che hai passato. andra meglio la prossima volta

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