lunedì 6 settembre 2010

Perchè voglio correre la mia prima maratona?

Oggi ho ricevuto per posta il libro "Il manuale completo della maratona" e già dall'introduzione mi entusiasma: Roberto Albanesi, da quel poco che ho letto, ha un modo di scrivere semplice e diretto, chiarisce senza dare adito a dubbi il suo pensiero fino a sembrare a volte anche un po duro nelle sue affermazioni.
Nell'introduzione Albanesi dedica il libro a tutti i wellrunner (è un termine coniato da lui, in buona sostanza persone innamorate della corsa e che ne fanno una filosofia di vita) chiarendo esplicitamente che "non tutti possono correre la maratona".
In particolare questa frase mi ha colpito: "E' poco significativo correre la maratona con il solo scopo di finirla per dire "sono un eroe, anch'io ce l'ho fatta"; il difficile è correrla al meglio delle proprie possibilità".
Mi ha colpito perchè è stato il ragionamento che ho fatto anche io a suo tempo e che sto continuando a fare: probabilmente quest'anno avrei potuto tentare la mia prima maratona, ma mi sono voluto bene, ho voluto calare per portarmi sul peso corretto, ho voluto testarmi sulla corsa per vedere che non fosse un 'innamoramento' passeggero e soprattutto voglio poter arrivare alla maratona preparato psicologicamente e fisicamente per correrla in modo serio: non voglio che diventi un'impresa titanica che una volta fatta mi faccia passare la voglia di correre.
Il mio scopo non è finirla, ma finirla in un tempo stabilito senza morire.
Per questo ho iniziato a documentarmi a dovere, a chiedere consigli a chi l'ha già corsa, a pensare ad un piano di allenamenti che mi consenta prima di capire se potrò riuscire e mi porti al giorno dell'evento nella condizione giusta.
Come dice Albanesi, per un runner 'la maratona è una gara come un'altra', chiaro è una forzatura, ma per dire che non deve essere una impresa eroica fine a se stessa.

Riassumendo i miei perchè, perchè voglio correre la mia prima maratona a giugno dell'anno prossimo:

  1. per fare la maratona del sole di mezzanotte
  2. per mettermi alla prova e vedere se sono mentalmente all'altezza
  3. perchè mi piace avere degli obiettivi da realizzare
  4. perchè mi piace correre 



4 commenti:

  1. allora in bocca al lupo per il tuo obiettivo

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  2. grazie grazie, sarà lunga e affascinante come sfida!

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  3. Ovviamente non si affronta da oggi al domani, ma io ogni volta che finisco una maratona me lo dico da solo che sono un eroe!
    Albanesi dice le cose giuste, di questo ne sono convinto, ma il lato emozionale lo trascura del tutto, e questo non mi piace.
    Se ne avesse solo poco poco sarebbe stato il mio idolo
    Comunque i tuoi punti dicono tutto!
    In bocca al lupo!

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  4. Io la mia prima Maratona l'ho corsa con un obiettivo.... finirla!!!!
    Non finirla per sentirmi un "eroe", ma finirla... per gratificare me stesso... per stare bene... per provare bellissime sensazioni... per tante altre cose, ma soprattutto finirla con la consapevolezza che non sarebbe rimasta l'unica!!!!
    Così è stato, ne sono seguite altre tre e altre ne seguiranno sempre e comunque con il sorriso... sorriso che avevo anche, all'ultima che ho fatto, il 19 giugno quando con in mano il tricolore e le braccia al cielo dopo 4h30' ho tagliato il traguardo della Midnight Sun Marathon a Tromso!!!
    Gran bella gara nonostante un tempo da lupi...
    in bocca al lupo per il tuo progetto.... ti seguirò!!!!

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